Sigaro Cubano

ll sigaro cubano è detto puro habano

Tutti i sigari cubani attualmente sono puros habanos,tuttavia il  termine indica che tutte le sue componenti sono di medesima provenienza, coltivato e manufatto a Cuba,

Per capire il significato è necessario capire come è fatto un sigaro cubano.

Il sigaro viene generalmente prodotto assemblando diverse qualità di foglie nei tre principali costituenti: fascia sottofascia e ripieno.

Le foglie utilizzate per realizzare la fascia sono le più pregiate è vengono classificate per colore,bellezza elesticità e lucidità.
Mentre le foglie per la sottofascia del sigaro, sono foglie di seconda scelta dal punto di vista estetico ma adatte a garantire la corretta forma del manufatto.

Il ripieno è composto da tutte le altre foglie.

Come quelle terminali più potenti di nicotina,quelle intermedie per lo più aromatiche  e di conseguenza  quelle più vicine a terra un’ottima combustibilità.

Come detto, gli avana sono detti anche puros perché tutte le foglie suindicate provengono dallo stesso paese, Cuba.

Diversamente da come si potrebbe pensare questa è un’eccezione nel mondo dei sigari, visto che per ragioni di economia i paesi produttori di tabacco si sono specializzati in una singola tipologia di foglia.

Per esempio, il sigaro Toscano, salvo eccezioni, è composto da foglie di provenienza americana ( Kentucky) per quanto riguarda le foglie per la capa, mentre le foglie della tripa sono solitamente italiane .

Il mix di queste tre tipologie di foglie del ripieno, detto ligada, conferisce a ciascun sigaro caratteristiche organolettiche tipiche e note a tutti gli amatori.

Tutto ciò viene chiamato “tipicità” della marca. Prima della rivoluzione di Fidel Castro, essendo le marche di diversi proprietari, ciò era la regola (un po’ come avviene per il vino).

Oggi che invece è lo Stato a possedere tutte le marche, la raccolta e la scelta dei tabacchi viene effettuata di norma dalle stesse persone per le diverse marche.