Amerigo Vespucci nacque a Firenze nel 1454: navigatore e cartografo, fu tra i primi a esplorare il Nuovo Mondo. Martin Waldseemüller e Matthias Ringmann diedero il suo nome al continente americano perché, pur non essendone stato lo scopritore, Amerigo fu il primo a comprendere che le nuove terre non erano asiatiche, come allora si riteneva.
È proprio a Vespucci e allo spirito dei grandi navigatori italiani che la<a href=”#”> Amerigo Cigar Company</a>y di Amedeo Canale e Roberto Scrufari vuol rendere omaggio con una nuova linea di sigari caraibici.
Progettati in Italia e pensati per i fumatori italiani, sono realizzati a Tamborìl – Santiago de Los Caballeros in Repubblica Dominicana in filiera (selezione finale e inscatolamento compresi) completamente manuale.
Gli Amerigo montano Capa México, Capote Olor Dominicano e Tripa Criollo 98/Olor Dominicano e saranno disponibili nei formati Classico e Ammezzato.
Amerigo Classico e Amerigo Ammezzato sono sigari fatti totalmente a mano. Entrambi lavorati in “molde” esclusivi per ciascun formato (l’Ammezzato, infatti, non è la metà del Classico, ma un formato a sé).
I sigari Amerigo sono sigari tripa larga, totalmente fatti a mano. Rigorosamente
selezionati e rollati nel formato tradizionale italiano, essi sono frutto della maestria dei torcedores dominicani e sono realizzati con pregiati tabacchi invecchiati almeno quattro anni.
Sigari Amerigo.
Caraibici per tutti i giorni